martedì 7 giugno 2011

Quanto ci vuole?



Nei bar, a scuola, in ufficio e a casa, mi sembra di aver individuato un parametro di fondo-dato per scontato-quando si progetta qualcosa.
Una volta si schedulava in anni. Poi si è cominciato a schedulare in mesi.
Da qualche tempo si schedula in giorni,ed è pochissimo, mi sembra, che si comincia a schedulare in minuti.
E il tutto come se fosse una cosa desiderabile.
E' sulla base di questo "ancoraggio", più o meno sottaciuto, che si esprimono i sempreverdi giudizi sul fatto che per fare una certa cosa ci voglia tanto oppure poco.

Ho capito che personalmente sotto la soglia dei mesi non scendo. E non mi dispiace.
Per fortuna più in giù dei secondi non si potrà comunque andare.

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